
Quando si parla di connessione a internet oggi si pensa subito a offerte per fibra ottica, piuttosto che FWA o ancora offerte con tanti giga utilizzabili in mobilità e di rado vengono citate le connessioni a internet satellitari. La prima realtà a cui si pensa quando si parla di internet satellitare è sicuramente Starlink di SpaceX, la nota azienda di Elon Musk e, stando alle voci che girano, sembrerebbe che la Cina sia intenzionata a entrare nel mercato come competitor.
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Come funziona internet via satellite?
Senza utilizzare troppi tecnicismi possiamo semplicemente dire che il funzionamento di una connessione internet satellitare è questo. Una serie di satelliti (orbitanti a circa 36000 km dalla superficie terrestre) inviano il segnale a delle grandi antenne paraboliche posizionate a terra (NOC) che sono in costante comunicazione con i satelliti. Questi NOC (Network Operation Center) si occupano di garantire l’accesso a internet instradando i vari pacchetti di dati sia in entrata che in uscita. Infine c’è la parabola, che si installa a casa dell’utente, che permette di interagire con i NOC sempre per mezzo dei satelliti che in pratica agiscono da sponda per il segnale. L’ultimo elemento è ovviamente il router domestico che è collegato alla parabola e ha il compito di fornire la rete WiFi alla quale collegare i propri dispositivi.
Diciamo che la forza delle connessioni internet via satellite è che può essere attivata praticamente in qualsiasi parte del globo, sorpassando quindi i problemi di cablaggio. Questa effettivamente può combattere il digital divide, portando internet in zone inaccessibili, le velocità sono ottime ma gli aspetti negativi generalmente sono latenze alte, costi degli abbonamenti elevati e spesso occorre acquistare l’hardware (che non è propriamente economico).
La Cina vuole superare Starlink
Ecco che questa notizia potrebbe di fatto portare un nuovo player nel settore, innescando un meccanismo di concorrenza che potrebbe anche portare ad un abbassamento dei prezzi. Sembra infatti che i ricercatori cinesi stanno programmando di lanciare la loro flotta di satelliti (circa tredicimila) per portare la banda ultralarga in tutto il Pianeta.
Secondo quanto riportato dal quotidiano online South China Morning Post, la costellazione di satelliti si chiamerà “Gouwang” (nome in codice GW), espressione che può essere interpretata in tre modi diversi, ovvero “sovrano”, “andirivieni, traffico” (ci sta se si pensa ai dati), oppure “oltre le aspettative”.
Diciamo che il progetto è ancora in fase di programmazione, non c’è infatti una data di lancio stabilita, ma il Governo cinese si è già dato un obiettivo, ovvero quello di superare il numero di satelliti di SpaceX entro il 2027.
Vedremo quindi cosa succederà e, se si considera anche il progetto Kuiper di Amazon, possiamo dire che “la corsa allo spazio” per quanto riguarda la connessione internet è tutta da percorrere e la Cina sicuramente non vorrà arrivare dietro a nessuno.
Come sempre vi chiediamo di farci sapere cosa ne pensate nel box dei commenti qui sotto. Prendereste in considerazione un abbonamento a internet satellitare da un’azienda cinese se i costi saranno più accessibili?