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Tim e WindTre: gli aumenti legati all’inflazione diventano realtà

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Tantissimi blog di settore si sono occupati della questione e le ultime notizie confermano i timori espressi già da quest’estate, quando è arrivata la notizia che il gruppo spagnolo Vodafone avrebbe legato i prezzi di alcune sue offerte al tasso d’inflazione.

Ecco sulla scia di quanto accaduto mesi fa anche in Italia è successo e i primi operatori che si sono accodati a Vodafone Spagna sono stati WindTre e TIM, che hanno inserito nei loro contratti questa variazione, definendola clausola ISTAT.

In poche parole questa modifica consentirà ai gestori di aumentare i prezzi delle loro offerte in base all’indice ISTAT su base annua. Praticamente più cresce l’inflazione e più aumentano le tariffe (anzi gli aumenti saranno automatici).

I due operatori si stanno muovendo però a velocità differenti, infatti TIM ha inserito la clausola solamente in alcune tariffe (sia per mobile che per linea fissa) dallo scorso 27 novembre, mentre WindTre renderà tutto effettivo a partire da gennaio 2024, anche se ormai da diversi mesi assistiamo ad un continuo aumentare dei prezzi delle tariffe del gestore arancione con continue rimodulazioni.

Sono ormai all’ordine del giorno segnalazioni di tanti utenti WindTre a cui arriva un SMS in cui viene comunicato che a partire da una certa data la propria tariffa aumenterà di due euro mensili (il prossimo aumento scatterà infatti il 16 marzo 2023).

Per quanto riguarda gli altri “big” della telefonia mobile italiana tutto sembra tacere in casa Vodafone (come detto ad inizio articolo promotore precursore dell’iniziativa in Spagna), infatti non ci sono state comunicazioni riguardo aumenti delle tariffe o riguardo l’inserimento della spinosa clausola ISTAT.

Passando invece ad Iliad, l’AD Benedetto Levi in diverse occasioni si è fortemente dichiarato contrario a queste pratiche, operando una scelta ben precisa e distanziandosi dalla concorrenza, sottolineando come le tariffe Iliad non saranno soggette ad alcuna variazione e non ci saranno mai aumenti di prezzo, soprattutto legati all’inflazione. Scelta questa che conferma la filosofia aziendale che ha caratterizzato Iliad fin dalla sua nascita.

Come sempre vi invitiamo a utilizzare il box qui sotto per farci sapere le vostre esperienze. Avete ricevuto la comunicazione da TIM e da WindTre riguardo a queste variazioni? Le vostre tariffe hanno subito aumenti nel corso di questi mesi? Pensate di effettuare il diritto di recesso? Aspettiamo i vostri commenti.

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